Ama ciò che fai. Divertiti mentre lo fai. Continua a sorprenderti.
Questo è quello che ci ha unito. Ciò in cui crediamo e i presupposti per fare di una idea un successo.
Sorriso e ottimismo per esperienze generative.
Per noi e per chi entra in contatto con noi.
Lavorare con-e-per le persone è come essere i proprietari di un’antica locanda.
Il consulente è il locandiere che deve lasciarsi guidare dai suoi ospiti. Per farlo deve essere capace di ascoltare ed osservare in tutti i modi che gli sono concessi.
Deve saper trasformare una criticità in un momento memorabile.
Ed è possibile sono se ami ciò che fai, ci credi e vuoi “prenderti cura dell’altro” consapevole delle diversità, degli imprevisti e degli ostacoli.
Sempre e comunque.
Questa è la nostra consulenza.
Questo è il nostro modo di intendere il lavoro, ma anche la vita.
La consulenza organizzativa sostenibile si basa sulla trasformazione di informazioni, criticità e desideri in esperienze.
E chi ha voglia di vivere esperienze negative? (mentre ci rifletti puoi rilassarti con questo suono)
Questo non vuol dire inseguire per forza il sogno del successo a 5 stelle sempre e comunque.
I “desideri” a volte non si realizzano, perché non possono realizzarsi. O non ora.
Oppure non a certe condizioni.
Queste condizioni non possono – però – annullare il realistico ottimismo che accompagna la visione del futuro (ricordi la speranza e fiducia?). Se non tutto, almeno una piccola parte di quello che si desiderava si può ottenere. E quella piccola parte è tanto, è un inizio che dona sorriso, entusiasmo e speranza. Non per ultimo: è un risultato tangibile. Si vede. Lo vedi. Lo vedono.
Soprattutto si sente.
Perché alla fine dei conti, quello che resta, è come hai fatto sentire e fai sentire le persone: committente, cliente, collega… chiunque sia.
La virtual brochure, il tool innovativo o la presentazione 3D si dimentica.
Presto.
Un sorriso (o un mancato sorriso), una prospettiva propositiva (o il contrario), il far provare entusiasmo e rassicurazione (o non farli provare) – no.
Non si dimenticano.
La collaborazione deve essere eccellente, si. Ma non solo.
Anche speciale. Generare sensazioni, emozioni, ricordi speciali.
Ed è per questo che sorriso e ottimismo sono strumenti per esperienze generative.
Aiutano a generare esperienze di contatto memorabili!
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