L’accertamento della corrispondenza (esatta!) tra le caratteristiche dei singoli e le necessità dei contesti formativi/lavorativi ‘interessati’ (che hanno interesse, cioè, a ‘guadagnare’ dalla scelta delle ‘persone giuste’), non sembrano più grado di aiutare né le persone né le aziende ad affrontare con fiducia le sfide che anche il futuro prossimo sembra porre loro.
Dopo aver considerato alcuni recenti contributi scientifici in materia (Ribeiro, Nota, ecc.), dobbiamo con coraggio valutare irrilevanti, se non proprio nocive, tutte quelle pratiche di selezione, ma anche di orientamento e formazione, che continuano a proporre valutazioni, profili e bilanci di specifiche persone o di loro raggruppamenti. Ripensando ai matching e ai profiling che sono sempre più frequentemente utilizzati e diffusi – in nome dell’occupabilità delle persone e dei rendimenti dei sistemi produttivi -, si sollevano anche numerose perplessità – anche di tipo etico e deontologico – sul perché non vengono considerate e pubblicizzate valutazioni profili e bilanci a proposito della vivibilità e delle capacità inclusive di questo/quello specifico contesto lavorativo (Soresi, 2018).
Proporre una selezione sostenibile significa ricollocare lo sviluppo e la carriera, di persone e di organizzazioni, al centro dei processi di selezione: centrarsi sulle storie e sulle narrazioni delle persone non significa pertanto rinforzare la tendenza ad ancorarsi al passato o lasciarsi assoggettare dalla tirannia e dai vincoli del presente.
Employer Branding: Attraction VS Ispirazione
Creiamo campagne di Employer Branding che non si accontentano di attrarre i migliori candidati. Vogliamo posizionare l’azienda come fonte di ispirazione per clienti e potenziali dipendenti. Ottimizziamo le risorse perché il processo di comunicazione esterna dell’azienda come luogo di lavoro (leggi il nostro approfondimento in caso di smartworking come luogo di lavoro) sia sostenibile per i dipendenti coinvolti e a forte impatto per coloro che lo ascoltano.
Onboarding: Training VS Community
I primi giorni in azienda gettano le premesse per una esperienza aziendale orientata al business e al benessere. Accanto ad una necessaria idea di training e di informazione sui primi passi in azienda, creiamo processi che generano Community. Diventare comunità significa attivare tutte le relazioni e le connessioni con la proposta di organizzare e generare valore per entrambi
Recruiting: Talento VS Aspirazione
Salvatore Soresi, con il suo team di ricerca, ha già ampiamente dimostrato e dichiarato che è necessario abbandonare ogni forma di semplificazione sul lavoro e sulla carriera, che sia caratterizzato dalla profilatura dell’orientamento, dall’analisi standardizzata della formazione o dal puro matching di selezione.
Selezione sostenibile
Selezionare in modo sostenibile, in modo inclusivo, significa prendere le mosse dall’ascolto delle storie personali dei diversi protagonisti, persone ed aziende, ed ‘adattarsi ad esse’. Cercare di ridimensionare l’usuale tendenza a far dipendere la qualità del futuro dal valore che viene attribuito al passato e al presente, come se le storie, gli apprendimenti e le esperienze già accadute, possano condurre a facili e prevedibili ‘conclusioni’ di storie future e sviluppi.
I nostri servizi specifici
Stesura dell’annuncio
Vuol dire stendere una job profile e sentirsi dire dal cliente “nessuno mi aveva mai posto così tante domande su di me e su che tipo di valore e di persona vorrei avere al mio fianco in azienda”.
Colloqui di selezione e assessment
Vuol dire incontrare un candidato/a e riuscire ad intravedere con lui/lei il percorso che permetta di dare un contributo di valore alla sua azienda mentre persegue le proprie aspirazioni professionali.
Presentazione della rosa dei candidati
Vogliamo ritornare a far incontrare storie aziendali e persone, rintracciare percorsi inusuali di incontro e mutuo arricchimento.